
Un’associazione nazionale con oltre tremila soci e 16 gruppi regionali. Stiamo parlando dell’Associazione Italiana per la Direzione del Personale (Aidp). Un organo che mira a contribuire al miglioramento di tutti gli aspetti della relazione tra persone e lavoro, favorendo lo sviluppo culturale e professionale di chi opera nelle organizzazioni pubbliche e private.
L’organizzazione è un punto di riferimento in Italia per tutti coloro che si occupano professionalmente della relazione tra individuo e azienda, coniugando le esigenze dello sviluppo dell’impresa e delle persone.
“Crediamo nei valori che ci contraddistinguono” ha sottolineato Alfonso Orfanelli, presidente Aidp Abruzzo e Molise. “Nell’ultimo anno – ha aggiunto – abbiamo avuto una serie di cambi di prospettive per portare sul territorio un valore che ci vede lavorare a ritmi sostenuti. Mettiamo in moto una sorta di trait d’union tra le università e il mondo del lavoro. Crediamo nei nostri giovani e nel loro futuro”.
L’Associazione, apolitica e senza fine di lucro, riunisce tutti coloro si occupano dei problemi del rapporto persona e lavoro in funzioni direttive, di responsabilità e di consulenza nell’area del personale di aziende e istituzioni pubbliche e private.
“Grazie all’Aidp – ha detto Orfanelli – un professionista vedrà certificate le proprie competenze in modo da garantire un inserimento sicuro nel mondo del lavoro. In sostanza si crea valore attraverso l’appartenenza ad una squadra che crea per il territorio”.
I 16 organi regionali in cui si articola l’Aidp hanno il compito di valorizzare, condividere e incentivare lo sviluppo serio e responsabile delle professionalità. In Abruzzo e Molise il Gruppo è presente da oltre 40 anni. Solo nel 2017 l’Associazione ha organizzato in Regione una decina di iniziative: incontri formativi, congressi, aperitivi a tema e assemblee, tutte legate al mondo delle Risorse Umane.
“L’Aidp ha nella sua mission la sperimentazione delle novità” ha specificato la vice presidente Elisa Antonioni. “Tutti i soci – ha aggiunto – prestano la loro opera in maniera totalmente gratuita. Nei nostri incontri cerchiamo sempre di trattare temi di attualità opportunamente rivisitati”.
L’Associazione si propone di portare il proprio contributo per fornire spunti di riflessione anche alle figure più giovani, consentendo loro di entrare al meglio nel mondo del lavoro. Si parte dalla scuole superiori per arrivare agli studenti universitari, fino ai 32 anni. “E’ un peccato – ha sottolineato la vice presidente Maura Zuccarini – che nel nostro territorio non ci sia un’apertura tale da mettere in risalto le professionalità delle nostre figure più giovani”.
Tra le numerose iniziative in calendario, il prossimo appuntamento è in programma il 16 novembre alle ore 18 all’ex Aurum di Pescara. Il tema sarà quello di “reinventare le organizzazioni”.