L’AQUILA – Ha minacciato di cacciare la moglie di casa, ubriaco e brandendo una scopa, se la donna non avesse avuto rapporti sessuali con lui. Per un ottantenne dell’Aquila si e’ trattato solo dell’ultimo episodio di violenze e soprusi che negli anni avrebbe perpetrato nei confronti della coniuge. Ma l’ultimo atteggiamento vessatorio, risalente allo scorso mese di novembre, ha indotto la donna a richiedere l’intervento della polizia.
Esperite le indagini da parte degli investigatori della questura, il gip del Tribunale dell’Aquila ha fatto notificare all’uomo il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla moglie, dai quali dovra’ tenersi ad una distanza di almeno cinquecento metri. La donna avrebbe subito per anni le angherie del marito che sin dall’epoca del loro fidanzamento avrebbe avuto atteggiamenti violenti nei suoi confronti. Nel corso della vita coniugale, inoltre, avrebbe subito ogni genere di violenza fisica e psicologica, arrivando ad essere picchiata selvaggiamente al suo diniego di avere rapporti sessuali con il marito. La donna, tuttavia, non aveva mai sporto denuncia.