
PESCARA – Il progetto di riqualificazione delle aree di risulta a Pescara, non piace all’Associazione “Carozzine Determinate”. A non andare giù è l’idea di far pagare a metà il costo del parcheggio. “Nella nuova organizzazione dei parcheggi nell’area di risulta – dicono dall’associazione – l’amministrazione comunale non dimostra alcun tipo di empatia, e per gentile concessione decide infatti che i disabili debbano pagare la metà della quota di parcheggio, ad eccezione dei pochissimi posti riservati previsti dalla legge. Così si legge nella nota del Presidente dell’associazione “Carrozzine Determinate” Claudio Ferrante.
“Evidentemente – prosegue Ferrante – i politici del Comune di Pescara predicano bene e razzolano male in tema di disabilità. Nessuna realizzazione del piano per l’abbattimento delle barriere architettoniche che la legge impone da ben 32 anni e più volte richiesto e promesso, e adesso l’imposizione di tariffe sulla disabilità grave, su persone che non possono utilizzare mezzi alternativi di trasporto come bici o autobus per gli spostamenti! Qualcuno forse dimentica – prosegue Ferrante – che un disabile grave, privo di capacità lavorativa, percepisce €282,55 mensili , che la disabilità è il primo motivo di impoverimento dell’individuo! Il Comune di Pescara grazie ad una grande battaglia di questa associazione, ha approvato in consiglio comunale, con delibera numero 154 del 3 dicembre 2015 , l’adesione alla convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, recependo pertanto principi di fondamentale importanza per la vita del cittadino con disabilità . Eppure è uno dei pochi comuni italiani a non avere adottato l’ordinanza di esenzione dal pagamento dei parcheggi per disabili in tutto il territorio comunale come previsto dal comma 5 dell’articolo 1 DPR 151 del 30 luglio 2012. L’associazione carrozzine determinate chiede con fermezza all’Amministrazione e a tutto il consiglio comunale di esonerare completamente dalla tariffa di parcheggio le persone con disabilità in tutte le aree che il Comune si appresta a riqualificare. E’ necessario, inoltre, emettere l’ordinanza comunale come previsto dal d.p.r. 151 consentendo alle persone con disabilità grave di parcheggiare gratuitamente in tutte le aree a pagamento della città”.
In conclusione Ferrante annuncia che l’associazione presenzierà al prossimo Consiglio Comunale ancora al lavoro per il varo del progetto di riqualificazione delle aree di risulta.