
PESCARA – Hanno preso di mira le auto parcheggiate per la notte in via Bologna distruggendo parecchi specchietti lasciati con i fili penzolanti. Sono stati i cittadini ad allertare le volanti del raid vandalico che si stava consumando nel cuore della notte tra sabato e domenica, intorno alle 2, nella centrale via Bologna, a due passi dal palazzo della prefettura.
All’arrivo delle volanti il gruppetto di teppisti, tutti minorenni e completamente ubriachi, ha provato a darsi alla fuga salvo esser tutti presi e portati in questura. Terrorizzati i passanti che si sono trovati ad assistere alla scena: i cinque, tutti di etnia rom, stavano prendendo a calci e pugni finestrini e specchietti di decine di auto. Il capo branco, di appena 16 anni, è stato denunciato al Tribunale per i Minorenni dell’Aquila per danneggiamento aggravato; gli altri quattro invece sanzionati per ubriachezza.