
TERAMO – Era nell’aria già da tempo. Ora, dopo un tira e molla durato mesi, diktat, prove di forza e il fallito blitz di fine novembre del consigliere arancione Gianluca Pomante e di pochi altri consiglieri dal notaio, le dimissioni di massa di opposizione (ad esclusione del consigliere Paola Cardelli), consiglieri della lista civica “Al Centro per Te” e dei gattiani sono arrivate questa mattina.
In 18 hanno protocollato le dimissioni davanti al vice segretario comunale Fulvio Cupaiolo, mettendo così la parola fine all’amministrazione Brucchi.
Un epilogo arrivato dopo una lunga agonia politico-amministrativa, che in queste ultime settimane ha visto l’ormai ex sindaco Maurizio Brucchi rifiutare ogni diktat da parte dei gattiani e cercare invano una ricomposizione che non è arrivata.
Adesso per Teramo si apre il commissariamento, mentre per Forza Italia si preannuncia una notte da lunghi coltelli. Perché a far cadere Brucchi è stato proprio il gruppo di riferimento di Paolo Gatti, uno dei maggiori esponenti, insieme a Brucchi, del partito a Teramo. Quello stesso partito che di fatto aveva creato la crisi interna alla maggioranza e che dopo aver chiesto, fino a qualche mese fa, al primo cittadino di restare in sella ne ha poi decretato la fine.
“Questa mattina 18 consiglieri comunali hanno rassegnato contestualmente le dimissioni al protocollo comunale – ha scritto pochi minuti dopo le dimissioni il consigliere dei cinque stele Fabio Berardini sul suo profilo Fb – Il Dott. Brucchi non è più sindaco di Teramo e si procederà allo scioglimento del consiglio comunale. Si chiude così la peggior consiliatura della nostra città . Troppi sono stati i fallimenti, gli errori, i ricatti politici e le becere spartizioni di poltrone. Le casse del Comune sono in una situazione disastrosa (basti pensare che non vengono pagate le bollette della luce dal mese di luglio) ed il commissario dovrà porre rimedio a tutti i debiti lasciati da Brucchi. Oggi finisce il “Modello Teramo” e la nostra città viene liberata dal centrodestra, incapace ormai di governare. Da oggi, con l’aiuto di tutti i cittadini volenterosi, il Movimento 5 Stelle inizierà un percorso di rinascita. La nostra città se lo merita.”