CORFINIO – E’ giallo sulla morte del camionista Domenico Schillizzi, di 53 anni, originario della provincia di Potenza ma residente a Corfinio. L’uomo, molto conosciuto anche a Sulmona, è stato trovato ieri cadavere, poco dopo le 14, nella zona industriale di Rolo (Reggio Emilia) in via Paolo Biraghi.
Era riverso era a terra di fianco al suo autoarticolato. Sul posto sono arrivati i carabinieri della stazione di Fabbrico, insieme al personale del nucleo operativo della compagnia di Guastalla e del nucleo investigativo del comando provinciale di Reggio Emilia. Oltre ai militari reggiani, è giunto sul posto il personale medico dell’istituto di medicina legale dell’ospedale di Modena.
Dalla prima ricognizione cadaverica è stata accertata l’assenza di lesioni che potrebbe far pensare ad una morte naturale e non provocata da altre persone. Una circostanza che farebbe propendere per un malore. Tuttavia dopo aver eseguito tutti gli accertamenti del caso la salma è stata messa a disposizione della Procura di Reggio Emilia che sta indagando sul caso.
Non è escluso che il magistrato potrebbe decidere di approfondire la vicenda disponendo l’autopsia. Da qualche anno Schillizzi abitava al secondo piano di un residence di Corfinio. Non era sposato e in paese lo ricordano come una persona molto riservata. Nei momenti di pausa dagli impegni di lavoro l’uomo frequentava Sulmona dove avava gran parte dei suoi amici.