L’AQUILA – Anche quest’anno l’Abruzzo sarà protagonista al Giro d’Italia. E stavolta più che mai. Il 13, 14 e 15 maggio 2018. Il giro d’Italia tornerà nella Regione dei Parchi con tre giorni da vivere intensamente. Si inizia con l’arrivo di Campo Imperatore. La frazione partirà da Pesco Sannita e arriverà sul Gran Sasso. Il versante della scalata sarà quello da Santo Stefano di Sessanio, il tratto più duro è il finale con la strada che porta alla base della seggiovia dritta e con pendenze per 2 km tra il 10 e il 14% e poi le curve finali con altri 3 km tutti intorno all’ 8-10%. Su quei chilometri nel 1999 Marco Pantani (la salita è stata intitolata al Pirata) stacco Ivan Gotti e andò a conquistare la tappa. Era il giro caratterizzato poi a Madonna Di Campiglio dall’esclusione del vincitore del giro e del tour del 98.
Il 14 maggio ci sarà il giorno di riposo e si sta lavorando affinché tecnici e corridori possno portare la loro solidarietà al popolo abruzzese andando a Rigopiano e portando il loro messaggio.
Il 15 il giro ripartirà da Penne, transiterà per Farindola, Rigopiano e il Vado di Sole destinazione Umbria con arrivo previsto nella zona di Gualdo Tadino. La salita che porterà i corridori da Farindola al Vado Di Sole è lunga e impegnativa e sarà il trampolino di lancio per chi vuole tentare la fuga da lontano.