MILANO – Ci sono voluti due giorni ma alla fine, l’accordo sul contratto di governo, c’è. Ma quello che manca è il nome del presidente del Consiglio che Lega e Movimento Cinque Stelle dovranno portare al Capo dello Stato. Matteo Salvini e Luigi Di Maio, attraverso una breve telefonata al Quirinale, hanno assicurato che sono pronti a riferire al presidente Mattarella già lunedì.
Nella telefonata non sono stati fatti nomi. A questo punto, si è appreso, sono molto probabili consultazioni nel pomeriggio di lunedì. Ma il capo del Movimento Cinque Stelle, uscendo intorno alle 19 dall’incontro riservato con il leader della Lega nello studio di commercialisti di Stefano Buffagni in viale Tunisia, ha assicurato che il presidente del Consiglio sarà «sempre politico, mai tecnico». E Salvini ha precisato che «si lavora su tutto, giorno e notte, e poi vediamo di arrivarne a una conclusione». A chi gli chiedeva se verrà presentato al capo dello Stato un nome o una rosa di nomi per il futuro inquilino di Palazzo Chigi, Salvini ha risposto: «No, e che portiamo una squadra di calcio?».