PESCARA – Ieri l’annuncio del probabile annullamento della tappa di Vasto. Oggi la novità. Dopo le affermazioni del Prefetto di Chieti Barbato sull’assenza di condizioni per il regolare svolgimento dello Jova Beach Party sul litorale vastese, la città di Pescara si dice pronta ad ospitare l’evento.
Sono in corso già da stamattina alcuni sopralluoghi da parte dell’assessore comunale ai grandi eventi Alfredo Cremonese per individuare l’area più consona. Sarebbero un paio le zone sotto osservazione, ma siamo, ovviamente, ancora nella fase della verifica prima di avanzare una proposta concreta. Già ieri, alcuni consiglieri comunali dell’opposizione a Pescara avevano suggerito all’amministrazione cittadina di valutare la possibilità di ospitare il concerto, qualora restasse il veto su Vasto a discapito di tutti coloro che hanno già acquistato il biglietto.
Stamattina il comunicato dell’esecutivo: “Sono a lavoro da ieri, per verificare la possibilità di far svolgere il concerto di Jovanotti a Pescara”. Così, il neo assessore al Turismo del Comune di Pescara, Alfredo Cremonese “Sentito il sindaco Carlo Masci – spiega Cremonese – mi sono attivato per vagliare tutte le concrete opportunità per portare il Jova Beach Party a Pescara. L’area è già stata individuata, ma occorrono tutta una serie di controlli ed accertamenti per rilevare la reale fattibilità. Entro la giornata di oggi, svolgerò degli incontri in merito, auspicando di riuscire a raggiungere un obiettivo atteso da molti”.
Intanto stamane seduta di Consiglio Comunale a Vasto, gli argomenti all’ordine del giorno sono altri, ma non si è potuto non affrontare anche la spinosa questione del concerto. Tra le principali criticità le dimensioni del palco che per la sua installazione in piena sicurezza ha bisogno di fondamenta che andrebbero a violare alcune norme sul vincolo paesaggistico, il prefetto Barbato, poi, ha parlato dell’estrema difficoltà evidenziata dal Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, di chiudere, anche se temporaneamente, un tratto della SS 16 in una giornata, quella del 17 agosto, ancora caratterizzata dall’esodo estivo.
Dal canto suo l’organizzatore Maurizio Salvadori ha assicurato i fan dicendo che sono mesi che l’organizzazione si sta occupando di questo evento a Vasto anche grazie ad una serie di progetti dettagliati redatti da professionisti locali e che confida nel fatto di poter rassicurare lo stesso prefetto nei prossimi giorni. Tuttavia Salvadori ha anche precisato che i biglietti finora venduti non sono 40, ma poco più di 20 mila.