PESCARA – Un’altra brutta batosta per il Pescara. Quattro gol al passivo e Delfino anche in dieci uomini. Una disfatta. Il Venezia vince 4-0 e arriva la terza sconfitta consecutiva. Primo tempo al piccolo trotto ma vivo, padroni di casa a fare la partita ma mai pericolosi. Il Pescara sonnecchia ma punge con Diambo mentre nel finale di tempo arriva la beffa. Corre il 46°, Mazzocchi crossa, Jhonsen prende le spalle a Balzano e regala un assist a Aramu completamente perso che deve solo toccare in rete.
Dopo l’intervallo la catastrofe: il gol subito fa sparire il Pescara che diventa non pervenuto. Forte, Maleh e Karlosonn chiudono la partita: secondi 45’ imbarazzanti che fanno nascere tanti interrogatovi. Le prestazioni e i risultati impongono una prima attenta riflessione. Ora testa bassa e lavorare.