PESCARA – E’ stata prima accerchiata da cinque persone che hanno cercato di palpeggiarla e alla sua reazione hanno risposto con le botte. E’ accaduto ad una ventunenne, nella notte di Carnevale, mentre si trovava all’interno di un locale a Pescara.
L’episodio risale alla notte tra il 13 e il 14 febbraio quando la ragazza pescarese, che si trovava con la sorella di 18 anni e alcuni amici in un noto locale cittadino, intorno all’una, mentre era in bagno è stata circondata da un gruppetto di ragazzi che hanno iniziato a toccarla ma lei è riuscita con le sue urla a far accorrere la sorella che era nelle vicinanze. Le due ragazze sono riuscite ad evitare la violenza sessuale ma sono state aggredite. La diciottenne è stata spintonata ma non ha riportato conseguenze mentre la ventunenne è stata medicata in ospedale dopo aver ricevuto schiaffi, spinte e calci che le hanno provocato la rottura di un dente ed una distorsione.
Davanti al locale è arrivata un’ambulanza che l’ha caricata e trasportata al pronto soccorso dove le hanno refertato una prognosi di circa una settimana. Le forze dell’ordine stanno indagando sulla vicenda per chiarire i contorni della vicenda e individuare i cinque ragazzi che devono rispondere delle accuse di violenza sessuale e lesioni.