PESCARA – Ancora un sabato d’inferno tra via Cesare Battisti e via Muzii a Pescara. Stavolta la movida violenta c’è stata dopo le 2 del mattino. Alcuni giovani hanno iniziato a lanciare sedie e tavoli creando il caos e ferendo alcuni ragazzi che erano seduti vicino ad un locale.
Tutto ciò nonostante i controlli intensificati dalle forze dell’ordine. La mancanza di educazione di una minoranza crea caos e disagi ai residenti che hanno raccolto firme chiedendo sicurezza e decoro della zona. Ci sono, infatti, incivili che usano i portoni delle case come bagni pubblici.
Il degrado non attiene agli esercizi commerciali e la colpa è unicamente di persone prive di senso civico. Fenomeni simili si sono ripetuti anche a Pescara Vecchia. La frequenza di risse, comunque tiene in apprensione i cittadini, i quali hanno costituito un Comitato e, lamentano che dopo l’una la polizia municipale va via, i locali rimangono aperti oltre l’orario di chiusura e il territorio è lasciato in balia di vandali e persone senza freni inibitori che danno vita ad episodi di violenza e non solo.
I residenti chiedono all’Amministrazione comunale di non concedere proroghe riguardanti gli orari di chiusura e lamentano che a quello che è diventato ormai un annoso problema non si riesca a porre rimedio.