
L’AQUILA – Sono spuntati fuori tra le macerie del terremoto di cinque anni fa. Si tratta di tre ordigni inesplosi della seconda guerra mondiale scoperti ieri e segnalati in due diverse località dell’Aquila: nella popolosa frazione di Paganica e in quella di Monticchio. Gli ordigni si trovano all’interno di strutture inagibili a causa del sisma del 6 aprile 2009 e in posizioni difficilmente raggiungibili.
Tutti e tre sono di rilevante potenza, per questo gli agenti della Squadra volante della questura, in attesa dell’arrivo degli artificieri, da ieri hanno organizzato una presenza continua nei luoghi in cui ci sono stati i ritrovamenti.