TERAMO – Commerciava autovetture usate a prezzi particolarmente convenienti, in modo da invogliare una larga clientela. Il rivenditore di auto, con esercizio sul litorale romano, promuoveva su internet i suoi affari anche di fuori provincia.
Qualcosa non quadrava e questo ha destato il sospetto della Squadra di Polizia Giudiziaria della Sezione Polizia Stradale di Teramo, che ha iniziato così a monitorare l’attività dell’Autosalone e, soprattutto, le varie auto pubblicizzate sui social e già vendute, ricorrendo anche a speciali accertamenti tecnici sui mezzi di verifica sulla corrispondenza delle caratteristiche pubblicizzate.
Al termine dell’attività d’indagine è emerso che M.A., dimorante a Nettuno, di anni 40, aveva commercializzato tre autovetture come “usato fresco” con percorrenza di 70.000 Km.: in realtà quelli accertati erano ben superiori, avendo riscontrato 150.000 / 200.000 / 250.000 Km circa. L’uomo è stato denunciato per truffa.