L’AQUILA – “Il Pd non si e’ accorto che risale al 2012 la delibera commissariale con la quale si estromette la politica dalla nomina dei manager. Questa superficialita’ ha dell’imbarazzante per chi aspira a governare la Regione”. Per il Commissario ad acta per la Sanita’, Gianni Chiodi, che interviene rispetto all’annuncio del gruppo del Pd in Consiglio regionale di voler presentare una risoluzione, con cui chiedere che i manager siano selezionati su base curriculare, e’ “stupefacente che si possano commettere tali errori di disattenzione in una materia che tocca profondamente le corde dei cittadini”.
“E’ proprio per questo che l’Abruzzo, prima regione in Italia, grazie ad una pronta reazione del Commissario ad acta – insiste Chiodi – ha recepito le indicazione di una norma nazionale – e non del Pd – e con l’Agenas ha rinnovato l’Albo regionale, indicando nella competenza e nella ricchezza e specificita’ curriculare il criterio guida per la scelta delle figure manageriali. Quindi e’ una realta’, proprio in Abruzzo, il criterio meritocratico nella selezione dei direttori generali delle Asl. Forse il Pd pensa troppo a se’ e talmente poco ai cittadini da trovarsi sempre un passo indietro”.