ROCCARASO – Christian Lombardozzi è deceduto per un malore e non a causa della caduta dalla sedia. Questa infatti secondo una prima ricostruzione sulla vicenda sarebbe la causa della morte del giovane deceduto durante una lezione in classe nell’Istituto Alberghiero De Panfilis di Roccaraso, lo scorso venerdi.
La prima ipotesi è che prima si è sentito male e poi è caduto. E’ quanto emerso dall’esame autoptico eseguito oggi nell’ospedale di Sulmona. Il perito nominato dalla Procura, Ildo Polidoro, e quello nominato dalle tre persone finite sotto inchiesta, Patrizio Rossi, hanno concordato nell’escludere che la morte per lo studente sia stata causata dall’evento traumatologico.
Dall’autopsia infatti non sarebbero emerse fratture di alcun genere, nè sulla colonna vertebrale nè sulla fronte dove il giovane presentava una piccola ferita formatasi dopo la caduta dalla sedia. Non si esclude che la morte del ragazzo possa essere riconducibile a problemi cardiaci o vascolari.
“Mio figlio era sanissimo e non aveva alcun problema di cuore” ha commentato a caldo il padre di Christian, a conclusione dell’esame autoptico “andava quasi tutti i giorni in montagna e praticava anche lo sport in una squadra di calcio. Una notizia che rende ancora più incomprensibile una tragedia che ci ha tolto nostro figlio”.
Per fare luce sulla vicenda saranno decisivi gli esami istologici sui tessuti e sui liquidi prelevati dai periti, nel corso dell’autopsia. Analisi che saranno effettuate nei prossimi giorni. Un colpo di scena in un caso che ha gettato nello sconforto tutta la comunità dell’Alto Sangro, suscitando commozione nell’intero mondo scolastico d’Italia.
I funerali si terranno alle 10.30 di domani a Roccacinquemiglia, la frazione di Castel di Sangro, dove lo studente risiedeva con la famiglia. A celebrare la funzione religiosa nella chiesa di San Giovani Battista sara’ il vescovo, Angelo Spina, insieme al parroco di Castel di Sangro don Eustachio Schiappa e a quello di Roccaraso don Renato D’Amico.