PESCARA – Anche pescara si prepara al voto, per il rinnovo del consiglio comunale e l’elezione del sindaco. Data la presenza di numerosi candidati sindaco, probabilmente si andrà al ballottaggio. Il centrodestra si presenta spaccato, con due candidati: da una parte il sindaco uscente, Luigi Albore Mascia, che Forza Italia ha voluto ricandidare senza accettare le primarie, e dall’altra Guerino Testa, presidente uscente della Provincia che ha sollecitato le primarie al tavolo di centrodestra e, avendo ottenuto una risposta negativa, ha deciso comunque di candidarsi.
Altri esponenti o ex esponenti del Comune aspirano a fare il sindaco: c’e’ Vincenzo Serraiocco, ex assessore della giunta Mascia, e c’e’ anche Roberto De Camillis, presidente uscente del Consiglio comunale. Tra i nove candidati ci sono anche Marco Alessandrini, gia’ candidato sindaco nel 2009 (e che in questi anni ha rinunciato al ruolo di capogruppo del Pd), appoggiato da sei liste, Enrica Sabatini, del M5S, nuova della politica, Alessio Di Carlo, che fonda la sua battaglia sulla unificazione dei comuni di Pescara, Montesilvano e Spoltore, Florio Corneli, anche lui uscente da Palazzo di citta’ (e’ consigliere del Pd e si candida con la lista Pescara a Colori) e Loredana Di Paola, nota ambientalista. Intanto sulle possibili alleanze in vista dell’8 giugno e’ tutto da vedere, specie nelle fila del centrodestra.