LANCIANO – Occorre scongiurare la soppressione dei Tribunali di Lanciano e Vasto (CH). E’quanto emerso questa mattina nel corso di una riunione tenutasi presso la Provincia a Chieti e convocata d’urgenza dal Presidente Enrico Di Giuseppantonio. A tal proposito sarà portata avanti un’ iniziativa unitaria il cui obiettivo finale è evitarne la soppressione, cosi’ da “evitare” che venga applicato lo schema di Decreto legislativo del Governo che stabilisce la chiusura di 37 Tribunali in tutta Italia.
In particolare si e’ convenuto sulla necessità che in sede di Commissione Giustizia, sia alla Camera che al Senato, i Parlamentari diano parere negativo allo schema di decreto legislativo di riorganizzazione della geografia giudiziaria in provincia di Chieti, chiedendo lo stralcio delle disposizioni riguardanti i Tribunali abruzzesi, atteso che, cosi’ come formulato, il Decreto appare incostituzionale per eccesso di delega. La Legge delega, infatti, prevede che ogni determinazione relativa alla riorganizzazione degli uffici giudiziari delle circoscrizioni di Chieti e L’Aquila e’ differita di tre anni a causa delle conseguenze del terremoto del 6 aprile 2009 e quindi ad oggi nessuna decisione puo’ essere adottata dal Governo.
Per sostenere l’iniziativa maturata nel tavolo odierno, i presenti si sono impegnati a sottoscrivere un documento, che verra’ elaborato dal consigliere provinciale delegato, l’avvocato Paolo Sisti, che sara’ trasmesso ai due rami del Parlamento.