MILANO – Il fotografo dei vip, Fabrizio Corona, lascerà il carcere di Opera in cui è detenuto per sottoporsi a un percorso di recupero nella comunità di don Mazzi a Milano. A deciderlo è stato il magistrato di sorveglianza, Giovanna De Rosa, che ha sospeso l’esecuzione della pena per motivi di salute. La prima reazione di Corona viene affidata a Facebook: «Ho attraversato la tempesta – scrive – ho lottato fino all’ultimo è stata dura ma era necessaria. Ora si riparte».
Mancano ancora i dettagli sui tempi di affidamento e i compiti che dovrà effettuare. Già a gennaio Corona aveva chiesto di lasciare il carcere: «Sto male, ho seri problemi psicologici e vi chiedo di darmi un’opportunità», aveva detto. I suoi avvocati Ivano Chiesa e Antonella Calcaterra avevano raccontato che era «un uomo molto provato con problemi seri dal punto di visto psicologico e psichiatrico e che in carcere sta soffrendo di stati d’ansia, psicosi, depressione e attacchi di panico».
Complessivamente Corona ha trascorso in carcere tre anni e due mesi, ed era stato condannato a una pena complessiva di 13 anni e due mesi per un cumulo di reati, che andavano dall’estorsione aggravata all’ex calciatore della Juventus David Trezeguet alla bancarotta di una sua società. Nel 2013 la tentata fuga e la conseguente resa in Portogallo. Oggi la scarcerazione. Ora lo attende il recupero in comunità.