L'AQUILA – Giorgio De Matteis al secondo posto nella lista Udc per la Camera proprio non va giù. La protesta nell'Udc abruzzese dopo la composizione delle liste elettorali la dice lunga sul gradimento di una decisione “calata” dall'alto. Per il momento i rappresentanti regionali del partito si sono autosospesi in attesa di novità da Roma. De Matteis in lista è dietro solo a Paola Binetti, indicata da Roma. Nicoletta Verì, invece, è numero uno alSenato per quanto riguarda la lista Monti, che, lo ricordiamo, comprenderà anche Udc e Futuro e Libertà.
Le decisioni non sono piaciute soprattutto al folto gruppo della provincia di Chieti con Enrico Di Giuseppantonio in testa. Parlano di vero e proprio tradimento da parte di Casini e parlano apertamente che in questa maniera si rischia di non eleggere alcun rappresentante del centro né alla Camera e tanto meno al Senato. I ribelli hanno chiesto un incontro urgente che ci sarà a stretto giro di posta. Insomma, c'è confusione, al punto che Maurizio Teodoro e Berardo Rabuffo hanno detto apertamente di volersi ritirare dalla contesa visto che sono stati posizionati in lista con i montiani in posizione decisamente bassa. Alla data di scadenza della presentazione delle liste manca poco meno di una settimana. Per fare eventuali correzioni maggiormente “gradite” ai centristi abruzzesi c'è ancora tempo.