
MONTORIO AL VOMANO – Una gang italo-albanese gestiva un vasto giro di affari nel mercato della droga nel teramano. Stamattina all’alba, però, c’è stata la resa dei conti con la giustizia. La squadra mobile di Teramo ha eseguito a Montorio al Vomano 13 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti dei componenti della banda. In manette sono finiti italiani, alcuni dei quali professionisti, incensurati che avrebbero partecipato al traffico di cocaina destinata al mercato teramano dal 2008 al 2012.
Gli investigatori stimano che nel corso degli anni il sodalizio abbia gestito qualcosa come 15 chili di cocaina per un giro di affari di circa 800mila euro. Le indagini erano iniziate a settembre del 2011. Sono stati acquisite diverse prove nei confronti di tutti gli indagati: in una perquisizione domiciliare sono stati sequestrati numerosi appunti manoscritti che costituivano una vera e propria “contabilità” con indicazioni di date, somme pagate e quantitativi di droga ceduti. Il materiale rinvenuto ha consentito anche di risalire ai numerosi acquirenti e di dare un forte impulso all'indagine.
Così gli agenti hanno potuto ricostruire, a partire dal 2008, la “movimentazione” di oltre 15 chilogrammi di cocaina purissima, trasferita a piu' riprese da Modena a Montorio mediante corrieri del posto che periodicamente si recavano nella cittadina emiliana. La droga veniva confezionata in vari quantitativi per essere immessa sul mercato locale.
Sono quindi, come già detto, tredici le persone coinvolte: a quattro di loro e' stata contestata l'associazione a delinquere finalizzata alla detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti e ai rimanenti nove la detenzione a fini di spaccio. Gli arrestati sono L.P. 39 anni, D.B., 41, G.C.A.,46, tutti di Montorio al Vomano e A.K. di nazionalita' albanese residente a Modena. A questi e' stata contestata l'associazione a delinquere. Invece a M.T. albanese residente a Reggio Emilia, E.B. anch'egli albanese di Caste di Lama, L.D.G., 39, M.D.C.,45, C.L., 37, M.M.,29, C.C., 37,(questi ultimi tutti di Montorio al Vomano), N.G., 22, di Penna Sant'Andrea e M.D.S., 39, di Civitella del Tronto la detenzione a fini di spaccio. Nove sono finiti in carcere e quattro agli arresti domiciliari, tra cui la donna coinvolta negli illeciti traffici.