
PESCARA – Arrivare a giocarsi i play off nazionali potrebbe essere visto come un buon risultato. Ma nella realtà non è affatto cosi per i biancazzurri. Questi i numeri della stagione play off compresi: 17 successi, 17 pareggi, 8 sconfitte, 64 gol fatti e 50 subiti. Sul campo della Feralpisalò l’epilogo di un’altra brutta stagione. La terza di fila.
Ma aspettarsi nei play off qualcosa di diverso era più non era pensabile. Ci sono stati più limiti che qualità. A partire dalla difesa che ha gravi carenze strutturali ma anche difetti mai risolti nella fase di non possesso. In tanti mesi a disposizione, Auteri non ha assolutamente inciso.
E i 50 gol al passivo parlano chiaro. Le lacune di inizio stagione non sono state colmate. Quelle erano, quelle sono rimaste a fine campionato. Nessun miglioramento. Se una squadra ha dei problemi e non li ha risolti per mesi e mesi, è difficile che arrivi un allenatore e riesca a mettere a posto le cose sotto il profilo tattico, tecnico e fisico in pochissimo tempo.
Di certo, giocando ogni 3 giorni Zauri non poteva fare miracoli. Mentalmente ha provato a rivitalizzare il gruppo ma non è bastato. E nella partita più importante, quella di Salò, ha potuto contare su un centrocampo ridotto ai minimi termini per le contemporanee defezioni causa squalifica di Pompetti e De Risio. Altresì pesante l’assenza di Drudi. Squadra, dunque, rimaneggiata e senza energia.
Ma per questa squadra, non prendere gol è un’impresa titanica. Nei soli play off, ben 9 in 4 gare senza vincerne una. Con tali premesse, pensare a un esito diverso era piuttosto impegnativo. Di contro, alla Feralpisalò è stato sufficiente dare un colpo di acceleratore, in avvio di ripresa, per chiudere la pratica.
Finalmente è stato archiviato un campionato che non lascerà traccia. Dopo la rifondazione quasi totale dello scorso anno, stavolta la rosa non sarà decimata. Occorrerà ripartire da chi ha dato il meglio, con un dato di fatto: dal mercato di riparazione il Pescara si è rivitalizzato. Occorre pensarci e non sbagliare anche stavolta.