L’AQUILA – Su 35.726 domande di partecipazione al Concorso dell’Aquila hanno partecipato alle preselezioni 21.564, pari al 58,7%, cifra molto piu’ alta della media nazionale dei concorsi pubblici, grazie anche al limitato intervallo di poco piu’ di 3 mesi tra l’uscita del bando e l’esecuzione delle prove, ed al servizio costante di assistenza fornita ai candidati. Lo rende noto noto il Formez.
Il numero di candidature idonee e’ pari a 3.179 (56% uomini, 44% donne), con l’ammissione di 179 candidature oltre i 3.000 previsti, per via dell’ammissione di molti candidati con punteggio ex-aequo. Il numero delle idoneita’ di coloro che hanno operato nella ricostruzione e’ pari al 19,5 % del totale. Il numero delle domande presentate da oltre 750 candidati che hanno dichiarato di poter accedere alla riserva prevista dal bando per chi aveva operato per oltre un anno nel processo di ricostruzione (la documentazione che attesta i requisiti previsti dal bando deve essere ancora consegnata e verificata), era pari a 2.384, con una effettiva successiva candidatura pari a 2008 (84%).
Il numero di queste candidature che ha raggiunto l’idoneita’ e’ pari a 619, con una percentuale di idoneita’ pari al 31% a fronte di una percentuale del 13% registrata per gli altri concorrenti; anche il punteggio medio dei candidati idonei dichiaratisi “riservisti” e’ risultato superiore alla media generale. In tutti i profili concorsuali la quota dei candidati che hanno gia’ operato nella ricostruzione supera significativamente la quota di riserva.