PESCARA – Terlizzi, Abbruscato e Jonathas. Sono stati tre i realizzatori biancazzurri contro il Milan. Peccato che gli ultimi due siano stati fatti nella porta sbagliata. E così finisce 4-1 per i padroni di casa, con relaizzazzioni per i rossoneri anche di Nocerino ed El Shaarawy.
Ma il Pescara di oggi è stato in palla, soprattutto nel secondo tempo, Sul 2-1 addirittura i biancazzurri sono andati vicinissima al pari prima con Bjarnason di testa e poi con un gran tiro da fuori area di Balzano che si è stampato sul palo. Sta di fatto che si torna a casa con un altra pesate sconfitta sul groppone. Ma tutto sommato nessuno avrebbe messo in conto di fare il colpaccio a San Siro.
I rossoneri partono subito alla grande e trovano il gol al primo affondo, dopo appena 30 secondi. Montolivo dal limite trova l’imbucata sulla destra per El Shaarawy che mette in mezzo offrendo a Nocerino sul secondo palo un pallone comodo da appoggiare nella porta sguarnita. Il match si mette subito in discesa per il Milan. Pazzini calcia alto da buona posizione, mentre il Pescara che non riesce ad arrivare dalle parti di Amelia ci prova dalla distanza e si rende pericoloso con un gran destro di Togni dai 30 metri, sul quale il portiere rossonero si distende in tuffo a deviare. Il Milan non riesce a concretizzare la superiorità del possesso palla e le occasioni nitide non abbondano. Ci prova El Shaarawy dal limite ma è bravo Perin a distendersi. I rossoneri non riescono a trovare il gol del raddoppio, così gli abruzzesi che senza strafare rimangono aggrappati alla partita. Il primo tempo si chiude sull’1-0 per il Milan.
Nella ripresa i rossoneri partono determinati per chiudere il match, ma anche il Pescara sembra rinvigorito rispetto alla prima frazione. Al 50’ il Milan trova il gol del 2-0 con uno sfortunato autogol di Abbruscato che devia di testa nella propria porta su cross dalla sinistra di Robinho. Col doppio vantaggio la partita sembra prendere la giusta piega per i rossoneri, ma il Pescara si sveglia ora che non ha più nulla da perdere. Bjarnason ci prova di testa senza fortuna, ma al 56’ è Terlizzi a colpire di testa in maniera vincente. Il difensore sorprende a centro area la difesa rossonera che resta a guardare sugli sviluppi di un calcio di punizione e il Pescara fa 2-1 e si rimette in carreggiata, riaprendo un partita che sembrava chiusa. I biancazzurri ci credono e qualche minuto dopo sfiorano il pari con un tiro di Balzano che sorprende Amelia e si stampa sul palo esterno. Dopo qualche apprensione di troppo e l’ingresso di Boateng per Robinho, ci pensa il subentrato Jonathas a fare un altro regalo al Milan deviando alle spalle di Perin un calcio d’angolo di El Shaarawy. Pescara sotto di 3-1 con due autogol. Passa qualche minuto ed il Milan fa il quarto, questa volta il Faraone ci mette la firma tutta sua segnando da due passi sul secondo palo su assist di Pazzini. 4-1 per il Milan e partita chiusa.
Cristiano Bergodi ha analizzato la sconfitta della squadra: “Abbiamo creato delle occasioni, c’è stata una buona prestazione da parte nostra ma gli autogol ci hanno penalizzato anche oltre le nostre colpe. Nel secondo tempo c’è stata una buona prestazione ma dobbiamo fare punti con le squadre che sono nella nostra stessa zona di classifica. Weiss? Oggi non ha giocato una delle sue migliori partite ma è un giocatore interessante, ha qualità, velocità e tecnica. Potrà arrivare in poco tempo in una grande squadra“.
Il tabellino:
MILAN: Amelia, De Sciglio, Zapata, Yepes, Constant, Montolivo, Ambrosini, Nocerino, Robinho (15′ st Boateng), Pazzini (36′ st Niang), El Shaarawy (39′ stMuntari). A disp.: Abbiati, Gabriel, Abate, Mexes, Emanuelson, Strasser, Muntari, Antonini, Flamini, Boateng, Niang, Bojan All.: Allegri
PESCARA: Perin, Balzano, Terlizzi, Capuano, Modesto, Nielsen, Togni, Bjarnason, Weiss (1′ st Celik), Abbruscato (29′ st Quintero), Vukusic (19′ Jonathas). A disp.: Pelizzoli, Zanon, Crescenzi, Bocchetti, Soddimo, Brugman, Caprari, Quintero, Celik, Jonathas All.: Bergodi
Arbitro: Giannoccaro
reti: 1′ Nocerino, 6’st Abbruscato (a), 11′ st Terlizzi, 34′ st Jonathas (A), 35′ st El Shaarawy
Ammoniti: Modesto, Togni, Yepes, Ambrosini