LANCIANO – I rappresentanti della SS Lanciano Calcio sono stati tutti rinviati a giudizio per bancarotta. La società era stata dichiarata fallita il 4 aprile 2008 per un debito di circa 2 milioni di euro. Lo ha deciso il gup di Lanciano, Francesco Marino. Al processo, che prenderà il via il prossimo 3 aprile, figurano imputati i gestori dell’ex SS Lanciano Calcio: l’ex presidente Paolo Di Stanislao, la moglie Patrizia Bernardi Patrizi, Paolo Massari, Antonio Alimonti, Giuseppe Ielo, tutti di Roma, Gino Sammarco e Alfredo Di Paolo, di Teramo, quali legali rappresentanti della societa’, intermediari e dipendenti.
Anche l’ex presidente della SS Lanciano calcio predecessore di Di Stanislao, Riccardo Angelucci, e’ stato rinviato a giudizio per una presunta distrazione di fondi per 210 mila euro, quali proventi della vendita alla Lucchese dell’attaccante Francesco Di Gennaro.