
PESCARA – Era ora! Il Pescara finalmente torna a conquistare i tre punti, dopo nove giornate d’astinenza.Ma è un successo che costa parecchio a Oddo: a fine partita, si accende una mischia non all’altezza della serie B e della tradizione dell’Adriatico. Ne fa le spese Benali, che viene espulso a gara terminata e rischia una stangata.
Per quanto riguarda il calcio giocato, al 10’ prima fiammata del Pescara ed è giallo nell’area del Como. Torreira ruba palla sulla trequarti, serve Lapadula in area, ma il bomber viene anticipato da un difensore. Sul successivo intervento di Caprari, Casasola è irruento e falloso, l’esordiente Rapuano non fischia il penalty scatenando le proteste dei padroni di casa. Al 13’ un gran sinistro di Verde da venticinque metri imbarazza Crispino, che smanaccia e si salva. E’ un momento di sofferenza per il Como, che crolla dopo un quarto d’ora: Mandragora di testa anticipa tutti in area (male il portiere in uscita) ma va a sbattere sulla traversa, Lapadula è un condor sulla palla che balla nell’area piccola e con un graffio porta in vantaggio i suoi.
Dopo mezzora è ancora monologo pescarese: numero di Caprari dal limite, dribbling nello stretto e destro di poco alto. Tira di nuovo una brutta aria per Cuoghi, che al 33’ da un altro angolo di Caprari vede i suoi soccombere. Lapadula sul palo lontano è libero di incornare sotto la traversa. Sono venti le perle del capocannoniere della B, quattro segnate contro i lariani tra andata e ritorno.
Nel secondo tempo il Como prova ad approfittare dell’assenza di Campagnaro dalla difesa di casa (l’argentino esce per precauzione). Il Pescara perde sicurezza dietro e profondità in avanti. Ganz al 12’ con il destro scavalca Aresti, ma alza la mira. Presagio nefasto per Oddo, che vede i suoi stanchi e al 15’ deve incassare il gol che riapre i giochi. Da un angolo di Bessa, Giosa in due tempi buca un incerto Aresti per l’1-2. Il Pescara cerca di controllare, ma rischia il tracollo a 3’ dalla fine (Gerardi sbaglia da un metro). Nel finale, espulso Basha e rissa al triplice fischio con Bessa che scalcia Benali a gara finita e scoppia il finimondo. Espulsi entrambi. Ma alla fine conta la vittoria.
Il tabellino: Pescara – Como 2-1 (2-0 pt)
Pescara: Aresti, Vitturini, Campagnaro (Zuparic 1’ st), Mandragora, Fornasier, Benali, Torreira (Acosta 25’ st), Memushaj, Verde (Selasi 13’ st), Caprari, Lapadula. A disp. Fiorillo, Bruno, Pasquato, Mitrita, Cappelluzzo, Ventola. All. Massimo Oddo
Como: Crispino, Giosa, Casasola, Marconi, Barella (Ghezzal 31’ st), Basha, Bessa, Cristiani, Madonna, Pettinari (Gerardi 32’ st), Ganz. A disp. Scuffet, Ambrosini, Lanini, La Camera, Brillante, Cech, Kukoc. All. Stefano Cuoghi
Marcatori: Lapadula 15’ pt, 33’ pt (P); Giosa 15’ st (C)
Ammoniti: Torreira, Aresti, Mandragora, Zuparic, Memushaj (P), Madonna (C)
Espulsi: Basha 47’ st (C), Bessa (C) e Benali a fine partita (P)