TORINO – Una disfatta. Di nuovo un 3-0, ma stavolta è andata peggio della scorsa settimana, con i biancazzurri che non hai mai tirato in porta e un possesso di palla imbarazzante (80%) del Torino. Un ritorno all’Olimpico da incorniciare per la formazione di Ventura. Il Pescara subisce al termine di una gara dominata in lungo e in largo dai padroni di casa. La stagione passata le due compagini si erano rese protagoniste di un testa a testa che ha visto prevalere, al photo-finish, gli uomini di Zeman: tre mesi più tardi, sembra scomparsa la squadra che aveva incantato tra i cadetti, penalizzata dalle partenze di Immobile, Insigne e Verratti. La rivoluzione di Delli Carri, per il momento, non sembra destinata ad un radioso futuro. Il Toro ne ha approfittato, con una gara gagliarda, per centrare il primo successo della stagione.
Per quanto riguarda la gara, la svolta arriva al 27′ quando Terlizzi atterra Bianchi in area, provocando il rigore e la successiva espulsione. L’ottimo Perin tiene momentaneamente in vita i biancazzurri parando il penalty calciato dallo stesso capitano granata, ma solo per qualche minuto. Al 33′, infatti, Bianchi si fa perdonare l’errore con una bella sponda aerea che Sgrigna sfrutta alla grande: destro di collo pieno, palla in rete e primo gol in serie A a 32 anni per l’attaccante.
Avanti di un gol e in superiorità numerica, il Toro dilaga nella ripresa. Brighi raddoppia al 59′ sfruttando sotto porta l’assist di Sgrigna, partito però in posizione di fuorigioco. Bianchi cala il tris quattro minuti più tardi con un imperioso stacco di testa da centro area. Nel finale spazio per l’attesissimo Cerci e per qualche occasione in contropiede sprecata dai padroni di casa, che ora attendono la corazzata Inter fra due settimane all’Olimpico. Sul fronte Pescara, a parlare sono i numeri. Per Stroppa è già notte fonda e già si avvertono i primi malumori in riva all’Adriatico.
Il tabellino:
Torino: Gillet; Darmian, Glik, Ogbonna, Masiello; Stevanovic (71′ Cerci), Brighi, Gazzi, Santana; Bianchi (77′ Sansone), Sgrisgna (64′ Meggiorini). All. Ventura
A disp.: Gomis, Rodriguez, D’Ambrosio, Basha, Di Cesare, Cerci, Vives, Sansone, Meggiorini, Verdi.
Pescara: Perin; Zanon, Terlizzi, Capuano, Bocchetti; Blasi, Cascione (74′ Colucci); Caprari (28′ pt Romagnoli), Bjarnason, Weiss; Jonathas (1′ st Vukusic). All. Stroppa
A disp.: Pelizzoli, Crescenzi, Romagnoli, Abbruscato, Celik, Balzano, Brugman, Colucci, Nielsen, Vukusic, Cosic, Quintero.
Arbitro: Carmine Russo sez. di Nola (collaboratori: Fabrizio Posado -Bari, Renato Faverani – Lodi; IV ufficiale Maurizio Liberti – Genova; Add: Daniele Doveri – Roma 1, Claudio Gavillucci – Latina
Reti: 33′ Sgrigna, 59′ Brighi, 63′ Bianchi
Note: Espulso al 27′ pt Terlizzi per fallo da rigore, Perin para su Bianchi; Recupero: 2′ pt e 3′ st.