PESCARA – L’inquinamento dell’aria di Pescara tocca ancora una volta livelli critici. L’Amministrazione corre ai ripari individuando una serie di soluzioni che si spera possano scongiurare ulteriori criticità.
A tal proposito l’assessore Loredana Scotolati fa il punto della situazione. Le centraline dell’Arta hanno rilevato il superamento importante delle polveri sottili, le Pm10, in via Sacco ma i valori sono superiori ai limiti previsti anche in via Firenze e di fronte al Teatro d’Annunzio dove sono collocate le altre centraline di monitoraggio.
Al momento non si prevedono misure drastiche quali targhe alterne e domeniche ecologiche. Inquinamento dovuto sia l’accensione quotidiana dei riscaldamenti sia al traffico veicolare. Per questo, precisa Scotolati, il Comune ha fissato come limite i 19 gradi per il riscaldamento a casa e invita a usare i camini con parsimonia.
Quanto alle targhe alterne o alle domeniche ecologiche, sono comunque al vaglio mentre si sta predisponendo il nuovo piano del traffico che prevede, tra l’altro, autobus elettrici dai Colli verso il centro cittadino. Il Comune punta pure sull’efficientamento energetico grazie ai incontri con le associazioni dei condomini.