
L’AQUILA – Non ci sta il M5S abruzzese alle accuse di sottrazione fondi dal Masterplan: “Nessun furto, nessuno scandalo se non quello di chi riesce a far polemica anche sulla sicurezza degli abruzzesi”. A replicare all’ondata di polemiche che ha investito da due giorni il governo Conte ed in particolare il ministro pentastellato Danilo Toninelli, è Sara Marcozzi, capogruppo del M5S in Consiglio regionale e prossima candidata presidente della Regione.
“Facciamo chiarezza sui fondi stanziati nel decreto Genova per le autostrade A24 e A25 – dice Marcozzi – grazie al Governo possiamo avviare subito lavori per 192 milioni di euro per la messa in sicurezza della nostra rete regionale. Dopo anni di immobilismo, pedaggi alle stelle e piloni pericolanti, questa è l’unica notizia da dare e non il presunto taglio ai fondi Masterplan”.
Per il capogruppo dei Cinque Stelle “bene ha fatto il ministro Toninelli dunque a smentire ufficialmente le bufale veicolate in queste ore da chi ci ha malgovernato negli ultimi anni. I 192 milioni di investimento sulla rete vengono anticipati dal Fondo Masterplan, in modo da poter avere la liquidità disponibile per intervenire subito: perché la sicurezza di chi viaggia in autostrada non può non essere trattata come una priorità. Ma quelle stesse risorse è già previsto che vengano ripristinate al fondo in questione”.
“Infine, d’intesa con il Ministero delle Infrastrutture, al fine di non rallentare la progettazione e la realizzazione degli interventi già inclusi nei patti di sviluppo sottoscritti da Abruzzo e Lazio, e ritenuti prioritari dalle Regioni rispetto a quelli inseriti nel Piano operativo infrastrutture, ho ottenuto l’impegno di ristorare le risorse in legge di Bilancio” conclude la candidata M5S alla Regione, Sara Marcozzi.