L’AQUILA – L’ha definita una bella giornata di solidarietà, Maurizio Belpietro, quella di oggi all’Aquila. “Un segnale che qualcosa di concreto è stato fatto, anche se per L’Aquila c’e’ ancora molto da fare, ma quello di oggi e’ l’esempio che quando ci si impegna le cose si fanno”. Ha aggiunto il direttore del quotidiano Libero a margine dell’inaugurazione del ristrutturato oratorio dei salesiani.
I lavori sono stati finanziati (2 milioni e mezzo di euro circa) dai lettori del quotidiano, da Enel cuore mentre con il contributo dell’associazione Anselmi onlus e’ stato possibile attivare un’aula di informatica. “Ho visto tanti edifici da ricostruire – ha aggiunto – la mia sensazione e’ che i soldi ci sono, mancano le decisioni politiche, l’apertura di questo oratorio, in centro storico, dimostra che quando le cose si vogliono realizzare e c’e’ la volonta’ di farle ci si riesce. Il rischio che si spengono i riflettori a livello nazionale, c’e’, indubbiamente”. Quindi “bisogna fare in fretta. Il terremoto dell’Aquila – ha infine commentato Belpietro – dimostra in generale il fallimento della politica”.