ROMA – Tagli, tagli e ancora tagli. Sono in tutto 969 gli uffici soppressi con la revisione delle circoscrizioni giudiziarie: 674 sedi di giudici di pace, 220 sezioni distaccate, 38 procure e 37 tribunali. Con il provvedimento approvato oggi dal Cdm saranno recuperate 2.454 unità di personale di magistratura, tra giudici, pm e magistrati onorari, piu’ 7.603 unità di personale dirigenziale e amministrativo.
La sedi dei giudici di pace passano da 846 a 172, i tribunali da 166 sono ridotti a 129, mentre il numero degli uffici di procura diminuisce da 166 a 128. Fino ad oggi, in 63 tribunali lavoravano meno di 15 magistrati, contro una media nazionale di 31, e, nelle sezioni distaccate, vi era una media, per sede, di 2,5 magistrati addetti.
Il tribunale piu’ piccolo d’Italia e’ quello di Mistretta, che serve 20.732 abitanti.
I 10 tribunali piu’ piccoli (Mistretta, Camerino, Orvieto, Lanusei, Tortona, Acqui Terme, Sulmona, Nicosia, Imperia e Montepulciano) servono ciascuno popolazioni inferiori a 80 mila unita’ quando la media nazionale per circondario e’ di 360 mila. I 55 tribunali piu’ piccoli per popolazione servita (33% dei tribunali) coprono il 10% della popolazione italiana. Gli indicatori in base ai quali il Guardasigilli Paola Severino, esercitando la delega, ha ridisegnato la geografia giudiziaria, sono l’estensione del territorio (2.169 chilometri quadrati), il bacino d’utenza (382.191 – numero abitanti), i magistrati addetti in organico tribunale (28), i carichi di lavoro (18.094 carichi sopravvenuti) e le definizioni medie annue per magistrato (638,4).