SULMONA – Il punto nascita di Sulmona probabilmente è destinato a chiudere, ma stamani c’è stata la cerimonia di consegna alla Asl del fabbricato del nuovo ospedale, il primo totalmente antisismico della Regione, costruito in acciaio.
”È una giornata di festa”, hanno ripetuto il manager della Asl Rinaldo Tordera, l’assessore regionale della Sanità Silvio Paolucci, che hanno presenziato alla cerimonia. Il sindaco di Sulmona, Annamaria Casini ha rivendicato l’importanza di spingere ad una riqualificazione di personale, apparecchiature e servizi.
“Questo è un traguardo che ci spinge a guardare al futuro e dunque a scommettere sulla seconda fase del progetto, che comporta la riqualificazione dell’ala nuova e l’abbattimento della vecchia” ha aggiunto il sindaco. Questo ospedale deve diventare punto di riferimento per tutta la sanità regionale e provinciale. Questa deve essere l’inaugurazione di una nuova era”.
Il nuovo ospedale è stato realizzato con il partenariato pubblico-privato (leasing in costruendo). Si estende per 10 mila metri quadrati su un seminterrato e tre piani. Resterà l’attuale dotazione dei 160 posti letto, dei quali 126 trasferiti nel nuovo fabbricato. I lavori sono terminati il 25 settembre e sono durati 2 anni e mezzo. Il nuovo ospedale è costato circa 20 milioni di euro, erogati dal partner privato, il raggruppamento d’imprese Inso Spa (Firenze) ed Edilfrair (L’Aquila). Ulteriori 10 milioni serviranno alla riqualificazione dell’ala nuova, la demolizione della vecchia, sistemazione delle aree esterne, nuove centrali tecnologiche ed elisuperficie per gli elicotteri del 118.