L’AQUILA – La vendemmia in Abruzzo è iniziata da circa 3 settimane. Prima la raccolta delle uve bianche di alcune varietà (Chardonnay Pinot Grigio e Pecorino, quella del Trebbiano è appena cominciata, mentre per il Montepulciano se ne parlerà a fine settembre). Gli auspici sono buoni sia per quantità che qualità.
Le stime iniziali prefiguravano un aumento di circa il 7% rispetto al 2019 (quando la produzione è stata di 3.184.00 ettolitri), tuttavia la siccità dell’ultimo periodo ha fatto ricalcolare la stima al ribasso per cui probabilmente la produzione 2020 sarà in linea o di poco superiore a quella scorsa. Sotto il profilo qualitativo ci sono buoni segnali nel senso che dovrebbe essere ottima. Inoltre, sul fronte sicurezza nonostante il virus, le cose sono andate piuttosto bene.