
LANCIANO – Peccato. E si perché la Virtus ha sfiorato il colpaccio che poteva consacrare definitivamente la squadra anche nelle prima fase di questo campionato. Un pareggio quello visto sabato che lascia l’amaro in bocca, ma tant’è. Il risultato finale di 1-1 è arrivato dopo una buona partita dei rossoneri che alla fine hanno rischiato poco o nulla dopo l’espulsione di Thiam. Adesso in casa Lanciano già si guarda al match interno di sabato contro il Frosinone che ha acciuffato il pari casalingo in extremis contro il Bari.
Sabato l’unica novità rispetto agli undici iniziali schierati da D’Aversa nella partita vinta col Modena è stata l’innesto di Paolo Grossi che ha giocato al posto di Piccolo (affaticamento muscolare da valutare nelle prossime ore) nel tridente offensivo rossonero. A fine gara proprio lui è stato il più gettonato dai giornalisti, dopo che il centrocampista ha giocato con i biancorossi per 4 stagioni: “Sono molto contento perché mi hanno accolto davvero bene. Ho un bellissimo ricordo di Varese. La partita? Siamo rimasti in dieci per un tempo e mezzo; siamo stati bravi a soffrire. Per come si erano messe le cose è stato un pareggio guadagnato”.
Ora D’Aversa ha concesso alla squadra un paio di giorni di riposo. Martedì la ripresa.