PESCARA – La prossima settimana si tornerà a parlare di calcio non giocato in casa Pescara. Lunedì 2 luglio, dalle 9,30 nell’ex ostello della Gioventù al Foro Italico di Roma, si aprirà il procedimento di secondo grado dell’inchiesta sul calcioscommesse di fronte alla Corte di Giustizia Federale. In primo grado il Pescara era stato penalizzato di due punti ed al tesserato Gianluca Nicco erano stati inflitti tre anni di squalifica.
Il18 giugno la Commissione Disciplinare Nazionale, oltre agli abruzzesi, aveva sanzionato altre 21 società e 52 tesserati, disponendo invece il proscioglimento nei confronti di 4 tesserati:.
La società biancazzurra difesa dall’Avvocato Flavia Tortorella, quindi, ha intenzione intenzione di non fermarsi. L’auspicio è che possa essere azzerato lo svantaggio che permetterebbe al Pescara di iniziare alla pari con le altre formazioni questa nuova avventura nella massima serie del campionato italiano di calcio.