PESCARA – Che colpi! Davvero un finale di calciomercato col botto per i biancazzurri. Nell’ultimo giorno arrivano dalla Sampdoria Bartosz Salamon, Cristian Pasquato dalla Juventus, Ledian Memushaj dal Lecce e di Roberto Guana dal Chievo. Ceduti invece Ferdinando Sforzini al Latina, Luca Savelloni all’Aversa Normanna, Marinaro alla Torres e Dario Del Fabro al Leeds.
Probabilmente i migliori acquisti dell’intera serie B che vanno a completare una rosa che adesso è davvero di tutto rispetto. Almeno sulla carta. Salamon è un difensore centrale e all’occorrenza centrocampista, classe ’91, in prestito secco, cartellino a metà tra Milan e Sampdoria. Pasquato è un attaccante, classe ’89, che arriva in prestito secco dalla Juve. Guana è un centrocampista classe ’81, per lui un biennale. Memushaj è invece una mezz’ala, classe ’86: per lui è stato siglato un triennale, in prestito con diritto di riscatto obbligatorio pari a 350 mila euro.
Sul fronte uscite il Pescara perde Sforzini: l’attaccante va a titolo definitivo al Latina con un biennale. Si temeva, inoltre, per la partenza di Bjarnason che, invece, come più volte ripetuto dalla Società, non si muoverà da Pescara. E’ saltato invece il trasferimento di Dettori al Grosseto che non ha soddisfatto la richiesta di un contratto biennale avanzata dal centrocampista sardo. Sfumato il ritorno di Antonino Ragusa in comproprietà col Genoa soprattutto per volontà dello stesso calciatore. L’esterno di Taormina non se l’è sentita di scendere di categoria. Eventualmente, se ne riparlerà nel mercato di gennaio.
Per Sebastiano gli obiettivi non cambiano: “Restiamo con i piedi ben piantati a terra, pur nella consapevolezza di aver completato la rosa. Dobbiamo guardare ai prossimi due-tre anni, senza fare proclami”.
Domenica intanto i biancazzuarri scendereanno di nuovo in campo a Terni. Rientra Lazzari dopo la squalifica. Mancheranno purtroppo Cosic, Bjarnason e Boldor per i previsti impegni con le rispettive nazionali.