PESCARA – Andrea Rossi sembra aver accontentato davvero tutti, Baroni compreso. Il difensore, classe ’86, lo scorso anno aveva collezionato 34 presenze e un gol con la maglia biancazzurra. Lo stesso Baroni si dichiara “molto soddisfatto”, sottolineando come è stata esaudita una sua espressa richiesta. Rossi, che nei primi sei mesi dell’attuale stagione ha militato nel Latina, arriva a titolo definitivo dal Parma, da cui dovrà essere riscattato a fine stagione obbligatoriamente.
Arriva in difesa (dalla Samp) anche il difensore centrale Michele Formasier, classe ’93, che a dire il vero era già stato, la scorsa estate, un obiettivo dei dirigenti. Questa la formula: prestito con diritto di riscatto e contro riscatto a favore del club doriano. Fornasier già da domani arriverà in riva all’Adriatico.
“Anche in questo caso – aggiunge Baroni – si tratta di una mia richiesta. È un difensore veloce. Ciò di cui abbiamo bisogno. Per la punta, non c’è fretta. Manca, per caratteristiche, un alternativa a Melchiorri. Quando a fine partita, nel dopo-Trapani ho detto ” la società deve ascoltarmi” non c’era alcun accento polemico. Era solo un rafforzativo. Il mercato di gennaio è delicato. Ci vuole poco per sbagliare. Non possiamo permettercelo. Serve un attaccante non necessariamente di struttura e neanche di grande esperienza, purché sia tecnico. Evitiamo di ingaggiare altri stranieri ai quali servirebbe tempo per tanto motivi. Siamo entrati nel vivo del torneo. Mi aspetto un rinforzo anche a centrocampo. Del resto, com’è giusto che sia, sono in partenza sia Nielsen che Milicevic. Squadra molto competitiva? L’abbiamo resa tale col lavoro quotidiano”. E proprio Milicevic è stato girato in prestito secco al Teramo.
Intanto sabato ci sarà il confronto interno con la Ternana decimata dalle squalifiche di Dianda, Gavazzi e viola. Nessuna squalifica a carico dei biancazzurri. Rientrerà Salomon.