TERAMO – Stavolta sarà quella definitiva? Probabilmente si, a meno di ricorsi degli esclusi. Ma questo si saprà solo più in la. Stiamo parlando della nuova proclamazione degli eletti in Consiglio regionale. Infatti la commissione circoscrizionale del Tribunale di Teramo ha corretto l’errore materiale sul verbale di attribuzione dei voti di lista nella provincia a “Regione Facile” che sono in realtà 8571 e non soli 571.
Ed era stata questa errata trascrizione a falsare i conteggi della Corte D’Appello su scala regionale e a far saltare tutte le previsioni sull’attribuzione dei seggi nella maggioranza di D’Alfonso, facendone scattare in provincia di Chieti uno in più per il PD (Antonio Innaurato) a spese di Regione Facile (Alessio Monaco).
Era stato lo stesso vicesindaco di Rosello ad ottenere la rettifica dell’errore materiale dalla commissione di Teramo che poi aveva spedito il verbale corretto alla Corte D’Appello. In ogni caso non ci saranno ripercussioni sull’avvio della legislatura anche se è già annunciata una raffica di ricorsi al Tar, come già detto, legati alle sfumature interpretative della nuova legge elettorale.