CORFINIO – Studiare e far conoscere una categoria di documenti essenziali per la storia delle popolazioni italiche aprendo una finestra sugli ambienti e sulla vita quotidiana degli abitanti dell’epoca. E’ quanto realizzato in un progetto dal titolo “Corfinium: storia e archeologia italica”. Uno studio particolareggiato in grado di far acquisire al lettore una maggiore consapevolezza dell’importanza delle emergenze archeologiche presenti nel Comune di Corfinio, in provincia dell’Aquila.
Un’idea pensata dall’Associazione Stella di Corfinio e realizzata grazie al contributo della Fondazione Carispaq dell’Aquila che ha consentito così la creazione di un Ebook. In pratica un’edizione digitale di un libro, studiata per permetterne la lettura attraverso diversi tipi di device digitali: un lettore di ebook (ebook reader), un tablet oppure uno smartphone, ma anche su un personal computer.
In un territorio ricco di storia ogni oggetto che sarà scoperto, dall’ornamento all’utensile, mostrerà un significato che affascinerà e sorprenderà il lettore per la sua bellezza e complessità. Attraverso il progetto si vuole garantire una maggiore conoscenza della ricchezza storica della zona nella consapevolezza di realizzare una vera e propria promozione culturale. Si fa poi riferimento all’origine del nome geografico Italia: per consacrare la grande idea nazionale che animava i popoli confederati, Corfinium venne ribattezzata Italia. Questo nome ebbe così per la prima volta nella storia significato e valore politico di Patria comune alla gente della Penisola.
In particolare, per quanto riguarda la realizzazione del progetto, dopo un analisi degli argomenti da trattare nella pubblicazione è stato innanzitutto raccolto materiale sul tema: testi, relazioni, immagini, fotografie, pareri di esperti, ponendo attenzione al contesto storico di Corfinio. Poi si è passati alla rielaborazione di tutto il materiale ed alla stesura del testo definitiva, inserito in una pubblicazione a carattere storico-archeologico mediante la creazione dell’Ebook appositamente dedicato.
Come già detto, il progetto è stato realizzato con successo soprattutto grazie al finanziamento della Fondazione Carispaq e all’ausilio di una società di grafica e comunicazione che ne ha curato i dettagli. Nello studio sono state coinvolte una serie di figure con esperienza nel settore in modo da avere un’ulteriore garanzia dal punto di vista storico-archeologico. L’iniziativa, dal momento del suo avvio, ha avuto una durata complessiva di circa quattro mesi.