SULMONA – E’ stato trasferito al Bambin Gesù di Roma e le sue condizioni restano gravissime. E’ in coma il piccolo Alessio, il bambino di 4 anni caduto il 12 maggio scorso da una bocca di lupo del parcheggio di Santa Chiara mentre giocava nei giardinetti sovrastanti il silos. Una situazione clinica grave con una prognosi sciolta solo per rendere possibile il trasporto in elicottero nella capitale e riproposta già ieri, non appena il bimbo è stato trasferito nel reparto di Rianimazione del Bambin Gesù. Testimone del drammatico episodio la madre del piccolo, che disperata ha prestato i primi soccorsi al figlio.
I medici ieri hanno sciolto la prognosi, disponendo il trasferimento del paziente. I genitori notte e giorno sono rimasti accanto al piccolo, sostenuti anche dalle preghiere e dalle manifestazioni di solidarietà venute da numerosi cittadini. I medici che lo hanno tenuto in cura, sperano che il bambino potrà tornare ad una vita normale, dimenticando il dramma sofferto e la tragedia sfiorata. Intanto prosegue l’inchiesta aperta dalla Polizia di Stato per accertare eventuali responsabilità del caso.
La squadra anticrimine del Commissariato, guidata da Daniele L’Erario, sta vagliando le carte sequestrate nei giorni scorsi negli uffici comunali, riguardo ai progetti e atti di realizzazione del parcheggio coperto di S.Chiara e riguardo anche alla gestione della struttura.