PESCARA – La tragedia dell’Hotel Rigopiano torna a far parlare di se ma stavolta per motivi ben diversi. Infatti sono state vendute all’asta le bottiglie di vino pregiato che si trovano nei ruderi della struttura. Sul sito “Aste Giudiziarie” è apparso un annuncio che ha sconvolto le famiglie delle vittime: il 30 Ottobre a Via Alfonso di Vestea a Pescara si è tenuta un’asta delle bottiglie di vino pregiato che si trovano nell’hotel e si sono salvate dalla valanga.
Chi le ha messe in vendita è l’avv. Sergio Iannucci, curatore del fallimento 70/2010, Del Rosso srl, mentre non è conosciuto chi farà il macabro brindisi al prezzo di aggiudicazione di € 1.800,00 e chi ha partecipato per rilanciare, dato che il prezzo base era di € 700,00.
Dalla lettura della perizia allegata al bando d’asta (COD. 2814910) emerge però che sono in vendita anche moltissimi beni mobili dell’Hotel Rigopiano, la cui asta però è andata deserta.