VASTO – E’ proprio di Eleonora Gizzi il cadavere rinvenuto martedì scorso sotto il viadotto dell’A14. La conferma arriva dopo la comparazione del Dna tra la saliva dei suoi genitori e il tessuto prelevato dal corpo. Gli esami, nell’Ospedale clinicizzato di Chieti, hanno fugato ogni dubbio. A dare la notizia al papà Italo e alla mamma Grazia, il vice questore Cesare Ciammaichella, dirigente del locale Commissariato.
La donna aveva 34 anni ed era un’educatrice di Vasto. Si era allontanata da casa il 28 marzo scorso.