PESCARA – Una bella partita giocata a viso aperto da entrambe le squadre. Alla fine Pescara e Vicenza si dividono la posta in palio. Finisce 2-2 tra gli applausi finali dei tifosi, dopo che prima della gara le tifoserie avevano rinnovato l’ormai storico gemellaggio. Peccato però per i biancazzurri che subiscono la rete del pari definitivo a tempo scaduto. Ma il Vicenza non ha affatto demeritato, anzi.
Nel primo tempo, gli ospiti provano a fare la partita e il Pescara lo aspetta, corto e compatto, nella sua metà campo. Marino ha in Giacomelli (l’ex di turno viene sostituito nell’intervallo, al suo posto Spinazzola) e Laverone due frecce spuntate, così i pericoli li corre solo Bremec, che rischia di capitolare almeno in tre occasioni. La prima volta al 15′. Melchiorri ruba palla sulla trequarti, beffa Sampirisi ed entra in area, ma in diagonale non trova la porta. Al 20′ I biancazzurri passano, ma l’ennesima perla di Sansovini viene annullata per un netto fuorigioco. Politano, uno dei migliori, innesca Sansovini, bravo nella scelta di tempo, meno nella coordinazione. Rasoterra fuori di poco al 38′, mentre al 44′ Sansovini fa da torre per Caprari, che al volo, spalle alla porta, prova a sorprendere Bremec.
Dopo l’intervallo Spinazzola al primo pallone illumina per Cocco, che incrocia al volo e costringe Fiorillo a fare un miracolo dopo 4′. Un lampo nel buio, visto che da qui in avanti esiste solo il Pescara, fino al vantaggio firmato da un incontenibile Melchiorri al 13′. Per il bomber rasoterra rimpallato e poi ribattuta giusta che buca il portiere vicentino. Marino scuote i suoi inserendo Vita sulla corsia destra. Aumenta la pressione vicentina, che sfocia nel pareggio rocambolesco del 20′, scaturito dal colpo di testa di Cinelli (ma è Fiorillo a metterla nella sua porta). Gli abruzzesi meriterebbero qualcosa in più, ma Sansovini spreca da due passi. La squadra di casa patisce un po’ in difesa, ma è sempre velenosa quando innesca le sue punte. Alla mezzora Rossi crossa e Sansovini schiaccia di testa, super Bremec devia. Ma crolla al 36′ sul tap in di Brugman che insacca il cross da destra di Pasquato. Poi il pari beffa a tempo scaduto di Cocco. E la gara finisce qua.
Baroni in conferenza stampasi dice “rammaricato”: “Abbiamo creato cinque-sei azioni pericolose. Oggi il vento ha condizionato la gara. Nel primo tempo abbiamo concesso un po’ più di palleggio agli avversari ma alla fine le occasioni importanti le abbiamo avute noi. Sapevamo che c’era di fronte una della squadre che sta facendo meglio in questo campionato e oggi, date le tante assenze, non era facile.
Il mister poi fa un accenno alle tante assenze, soprattutto a centrocampo: “Eravamo molto offensivi ed ho chiesto sacrifici. Sono contento per come hanno giocato. In settimana con solo tre giorni a disposizione ho lavorato molto sull’atteggiamento. Questo gruppo sta diventando sempre più squadra. Dobbiamo ancora sistemare qualcosa perché in alcuni momenti manchiamo ancora di intensità nell’attenzione e dobbiamo alzare la concentrazione. Si, è vero, abbiamo il miglior attacco, ma in difesa dobbiamo prendere meno gol. Sul secondo, oggi, siamo stati disattenti ed eravamo anche in superiorità numerica”.
Baroni. Infine, parla anche dei singoli: “Ho ritenuto più pronto Pucino rispetto a Fornasier. Sull’ultima palla ci voleva più attenzione, ma sono cose che capitano. Zuparic ha fatto una gran partita oggi a centrocampo, di sostanza e di equilibrio. Brugman sta crescendo sempre di più: oggi ha fatto meglio nel secondo tempo rispetto al primo. Hanno fatto anche molto bene Caprari e Politano”.
Il tabellino: Pescara – Vicenza 2-2
PESCARA: (4-4-2): Fiorillo, Zampano, Salamon, Pucino, Rossi, Politano (Gessa 34’st), Brugman, Zuparic, Caprari (Pasquato 26’st), Sansovini, Melchiorri. A disp: Aldegani, Fornasier, Abecasis, Pettinari, Gessa, Venuti, Pasquato, Vrdoljak, Paolucci. All: Baroni
VICENZA: (4-3-3): Bremec, Sampirisi (Vita 19’st), Brighenti, Camisa, Garcia, Moretti (Sbrissa 34’st), Di Gennaro, Cinelli, Laverone, Cocco, Giacomelli. A disp: Serraiocco, Edge, Alhassan, Spinazzola, Vita, Sbrissa, Gentili, Petagna, Mancini. All: Marino
Arbitro: Luigi Nasca sez. Bari
Reti: Melchiorri 13’st, Cinelli 21’st, Brugman 37’st, Cocco 46’st
Ammoniti: Garcia, Pucino, Cocco