PESCARA – Un disastro annunciato. Anche se probabilmente la pioggia attesa sta durando più del previsto. La situazione è critica lungo tutta la costa abruzzese. In particolare da Francavilla, passando per Pescara fino a Montesilvano, sono decine e decine le chiamate ai Vigili del Fuoco per strade e scantinati allagati, alberi finiti sulle auto. A Pescara città si è abbattuta una vera e propria bomba d’acqua e il sindaco, Marco Alessandrini, ha chiuso le scuole per oggi (lunedì 22 ottobre) e domani martedì 23. La caserma di viale Pindaro dei Vigili del Fuoco si è allagata, come al solito, con quasi mezzo metro di acqua a rendere ancora più difficile il loro lavoro.
A Pescara chiuso il sottopasso dell’asse attrezzato che esce su piazza della Marina; un albero è caduto in via Chieti e si sta procedendo alla rimozione; allagate via Anelli e la zona Colli, via Di Sotto in particolare, che sono sede di più scuole; acqua anche in via del Peligni; via Scarfoglio e il tratto iniziale di viale Primo Vere. Sono state transennate dalla Polizia Municipale e quindi chiuse le seguenti strade: via Celommi; via Falcone e Borsellino; via Elettra, tratto tra via Marconi e stadio; via Tibullo, tratto tra viale Marconi e via dei Peligni; via Rossetti; piazza Grue. Situazione complessa anche in viale Pindaro di fronte alla libreria dell’Università.
Sempre a Pescara: dall’amministrazione comunale fanno sapere che sono state firmate altre due ordinanze, la prima per consentire la riaccensione degli impianti di riscaldamento e la seconda per l’apertura del Centro Operativo Comunale, l’organismo di protezione civile del Comune che gestisce le emergenze, di stanza al Comando di Polizia Municipale. Nelle zone della città allagate agiranno le pompe per ripristinare la situazione. Dal Centro Funzionale della Protezione Civile Regionale è scattata l’allerta arancione, significa criticità moderata, in quanto la pioggia caduta stamane è stata maggiore di quella prevista ieri. Due automobilisti sono stati portati in salvo dopo che erano entrati all’interno di sottopassi allagati in via Pola e in via Marino a Francavilla.
A Montesilvano il Comune ha attivato il Coc, centro operativo comunale per la gestione dell’emergenza maltempo. Resta chiusa la riviera nel tratto compreso tra via Marinelli e viale Europa. Al lavoro le squadre dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile con le pompe idrovore lungo via Piemonte, viale Abruzzo e via Liguria. Chiusi al traffico il sottopasso di viale Europa e quello di via Aldo Moro. Si raccomanda la massima attenzione e di rispettare le segnaletiche apposte dagli operatori. Attivi per segnalazioni i numeri 085-4481216 e 085-4481326.
A Giulianova, Roseto, Pineto e Silvi i Vigili del Fuoco sono impegnati sul fronte allagamenti ma anche e soprattutto per mettere in sicurezza alberi pericolanti. Chiusi anche alcuni sottopassi. Piove abbondantemente anche tra Vasto e San Salvo tuttavia senza particolari criticità. E’ tornata la neve ad alta quota e nei centri montani al di sopra dei mille metri.
Un avviso di criticità con allerta arancione è stato emesso dal centro funzionale d’Abruzzo della protezione civile per rischio idrogeologico nelle zone costiere e Alto Sangro, in particolare per le Province di Teramo, Pescara e Chieti. Nello specifico, dalla mattina di oggi alle 14 di domani, l’allerta arancione interesserà i Bacini Tordino-Vomano, Bacino del Pescara, Bacino Alto del Sangro e Bacino Basso del Sangro e sulle restanti zone della Regione, in particolare sui Bacini dell’Aterno e Marsica, prevista allerta gialla per rischio idrogeologico localizzato. Possibili, nelle zone interessate, frane e cadute massi, esondazioni dei corsi d’acqua.
Previste precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, venti forti con raffiche di burrasca forte e possibili mareggiate lungo le coste esposte. Ai Comuni è stato raccomandato di predisporre e attuare tutte le misure previste dai piani di emergenza e di vigilare il territorio con particolare riferimento alla corretta tenuta dei reticoli idrografici e del funzionamento dei sistemi di raccolta e smaltimento delle acque, invitando i sindaci a monitorare le zone in cui sono presenti movimenti franosi.
Disagi anche all’Università d’Annunzio di Chieti: ci sono state infiltrazioni d’acqua provocate dalla pioggia intensa di queste ore. Nell’edificio di Farmacia a Chieti si registrano pezzi di soffitto crollati a terra e allagamenti.
La pioggia intensa ha provocato anche la caduta di un albero in via per Popoli, fra Chieti e Brecciarola: sono intervenuti Vigili del Fuoco e Polizia Municipale e l’albero è stato prontamente rimosso. Il fiume Alento, invece, come accaduto anche in passato, è straripato in località Fosso dell’Inferno ma non si segnalano criticità. Quattro gli edifici scolastici del capoluogo teatini nei quali si sono verificate infiltrazioni di acqua, come ha verificato in altrettanti sopralluoghi l’assessore ai lavori pubblici Raffaele Di Felice: tutte le scuole di Chieti domani saranno regolarmente aperte.