
PESCARA – Non va oltre l’1-1 la Virtus Lanciano. Nella quinta giornata del campionato di serie B il Grosseto ferma i frentani al terzo 1-1 stagionale. Anche questa volta si giocava sul neutro di Pescara per i noti lavori di adeguamento ancora in corso al Guido Biondi. Eppure il primo tempo dei rossoneri aveva fatto ben sperare se non fosse arrivato il rigore di Sforzini a sabotare i piani di D’Aversa e compagni. Nella ripresa la voglia di non arrendersi ha permesso a Vastola di buttarsi in area toscana a caccia di fortuna: il numero 17 rossonero si procura il rigore che Fofana trasforma in rete. Un risultato che non accontenta il Lanciano che probabilmente meritava qualcosa di più.
Per quanto riguarda la gara, Gautieri rivoluziona gran parte dell’undici che ha perso male con il Cittadella sette giorni fa. Fuori Rosania e Scrosta, dentro Almici e Amenta, che rientra dall’infortunio. Aquilanti è spostato al centro della difesa. A centrocampo, cabina di regia affidata a capitan D’Aversa affiancato, a sorpresa, torna Vastola. In avanti, fiducia a Falcinelli, con il rientrante Turchi e Fofana sulle fasce.
La Virtus nella prima parte della gara sfiora più volte il vantaggio. Lanciano che prende campo con il passare dei minuti: quando i rossoneri riescono a mettere a terra il pallone la differenza con la squadra ospite c’è e si vede. Proprio nel momento migliore della Virtus ecco che arriva il gol della squadra ospite. Solita ingenuità difensiva degli abruzzesi: Vastola commette fallo su Foglio al limite dell’area di rigore, per l’arbitro è penalty. Dal dischetto Sforzini non sbaglia e chiude nel peggiore dei modi un primo tempo giocato molto bene dalla Virtus. Proteste piuttosto veementi da parte dei padroni di casa che lamentano innanzitutto la posizione del piede di Vastola, che poteva essere fuori area, e poi il mancato fischio della fine del primo tempo, leggermente posticipato.
Nella ripresa i rossoneri entrano in campo con tanta voglia. Voglia che, però, dall’altra volta trova la grande abilità del Grosseto di saper gestire e controllare il risultato. I frentani, sotto pressione, cominciano ad avere la vista appannata: tante ammonizioni e un gioco che, a differenza dei primi quarantacinque minuti stenta a decollare. Ci vuole un episodio favorevole per scardinare dai binari una partita che si avvia mestamente alla conclusione sullo 0-1 per gli ospiti. La Virtus lo trova grazie ad una buona sortita offensiva di Vastola che, facendosi perdonare per il rigore causato nel primo tempo, cade in area e si procura un altro tiro dagli undici metri. Dal dischetto si presenta Fofana che, quasi senza rincorsa, spiazza Bremec e pareggia. Per il resto la gara ha ben poco da dire e la partita finisce sull’1-1. Martedì ci sarà il turno infrasettimanale con i frentani impegnati a Reggio Calabria contro la Reggina.
Virtus Lanciano (4-3-3): Leali; Almici, Aquilanti, Amenta, Mammarella; Di Cecco (18’s.t. Volpe), D’Aversa, Vastola (41’s.t. Paghera); Turchi (32’s.t. Pepe), Falcinelli, Fofana. A disp.: Casadei, Rosania, Scrosta, Zeytulaev. All.: Gautieri
Grosseto (4-3-3): Bremec; Padella, Olivi, Antonazzo, Calderoli; Jadid (45’+4′ Obodo), Delvecchio, Crini; Bonanni (15’s.t. Lanzafame), Sforzini (35’s.t. Curiale), Foglio. A disp: Lanni, Iorio, Quadrini, Donati. All. Moriero
Arbitro: Sig. Michael Fabbri di Ravenna
Marcatori: 45’+2′ Sforzini (rig.), 23′ s.t. Fofana (rig.)