
L’AQUILA – Dopo la mancata elezione di Franco Marini al Colle, diversi e numerosi sono stati i pareri e le opinioni sull’argomento. Da quelli di esponenti politici più o meno noti, a quelli dei comini cittadini. Oggi è arrivato quello “ufficiale” del Consiglio regionale, che ha approvato all’unanimità una risoluzione proposta dal vice presidente vicario Giorgio De Matteis, con la quale si esprime solidarietà al sen. Franco Marini.
“Considerata la proposta di candidatura alla Presidenza della Repubblica del senatore Franco Marini – si legge nella risoluzione – personalita’ di grande livello ed espressione della terra d’Abruzzo; preso atto della reazione di alcuni parlamentari contrari al nome di Marini; visti gli esiti della votazione per l’elezione del Capo dello Stato che non hanno consentito il raggiungimento del quorum per il senatore Marini; il Consiglio regionale – conclude il documento politico – esprime la propria solidarieta’ e quella degli abruzzesi al senatore Franco Marini, che nel corso della sua lunga carriera sindacale e politica all’interno delle Istituzioni non ha fatto mai mancare il sostegno e il proprio impegno nei confronti dell’Abruzzo”.
Il Capogruppo del Partito Democratico, Camillo D’Alessandro, che alla WebTv “InConsiglio” del Consiglio regionale dell’Abruzzo analizza anche la crisi politica del Pd: “La Senatrice Pezzopane ha votato contro l’Abruzzo. E con questo voto lei si e’ schierata anche contro le ragioni dell’Aquila e dei centri del cratere sismico. Oggi, che avevamo la possibilita’ di eleggere un Capo dello Stato abruzzese, tra l’altro della provincia dell’Aquila, la Senatrice Pezzopane ha scelto di non sostenere Franco Marini solo per una presunta questione di coscienza che l’avrebbe dovuta indurre a votare anche contro Prodi e Napolitano. In sintesi: ha votato a favore di tutti tranne che per un abruzzese. Credo che sia una posizione ingiustificabile”.
Secondo D’Alessandro “non dovrebbero registrarsi scissioni a livello regionale. Ma – aggiunge nell’intervista televisiva – quando si formera’ il Governo, per logica politica, una parte dei parlamentari, e tra questi forse c’e’ la Senatrice Pezzopane, non votera’ la fiducia al nuovo esecutivo che nascera’ insieme con la collaborazione del centrodestra”.