L’AQUILA – Un Emendamento al Decreto Genova salva i fondi del Masterplan delle Regioni Lazio ed Abruzzo. Lo ha annunciato il presidente Vicario Giovanni Lolli. Lo ha detto in conferenza stampa oggi a Pescara alla presenza del Direttore Generale Vincenzo Rivera, per annunciare che il Governo, tramite il Ministro per il Sud, Barbara Lezzi ha emanato un emendamento con il quale cancella le parole Lazio e Abruzzo dal Decreto Genova.
“Ringrazio il ministro Lezzi che ci ha offerto un’interlocuzione di qualità su base documentale, guardando gli atti. Hanno riconosciuto l’errore”, ha detto Lolli. La questione riguarda i 200 milioni di euro per la messa in sicurezza delle autostrade A24 e A25 che il decreto Genova individuava nelle risorse del Masterplan Abruzzo, già impegnate, aveva riferito qualche settimana fa lo stesso Lolli. Dai dati si evince che dei fondi Fsc (Fondo per lo Sviluppo e la Coesione) relativi al Masterplan per l’Abruzzo sono state ammesse, fino al 31 agosto scorso, spese per 536 milioni su una dotazione totale di 753, sulle quali sono stati registrati impegni pari a 79 milioni di euro”.
“Di contro invece – ha spiegato Lolli – degli 11 miliardi e mezzo di fondi Fsc di competenza statale, ad oggi gli impegni sono pari a zero euro. Di qui la conclusione più ovvia e logica: che la messa in sicurezza delle autostrade venga sostenuta con questa linea di finanziamento, senza togliere risorse di cassa ai programmi della Regione Abruzzo relativi a interventi sul territorio”.
Con Lolli in conferenza stampa anche il direttore generale Vincenzo Rivera il quale ha sottolineato come “la Regione, a detta del ministero, sia una delle realtà locali più performanti nella gestione dei patti territoriali. Per il 2018, infatti, abbiamo già chiesto anticipazioni per 53 milioni, a fronte di un target fissato a 42, e per fine anno arriveremo a 65. A questo si aggiunge che dei 753 milioni di budget totale, abbiamo già inserito nella piattaforma unica statale progetti per 630 milioni di euro, che entro novembre saranno validati anche sotto il profilo finanziario. Abbiamo quindi colto in pieno lo spirito alla base del Masterplan, accelerando le procedure per interventi strategici a beneficio di tutto l’Abruzzo”.
Sulla sicurezza autostradale lungo le Autostrade A 24 e A 25, Lolli ha sottolineato come Stato e Strada dei Parchi devono comunicare come stiano esattamente le cose sul grado di sicurezza. Le due arterie autostradali, ha sottolineato ancora il Presidente Vicario, rappresentano uno snodo troppo importante per l’economia della regione.
“Su quelle autostrade, ha affermato Lolli, transita una parte decisiva della nostra regione. Limitare il traffico pesante arrecherebbe un danno irreversibile. Per i territori di L’Aquila e Teramo non esistono infatti vie di comunicazione alternative. Infine il Presidente Vicario si è lamentato ufficialmente dell’indisponibilità del Ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli ad un incontro urgente con i vertici della Regione Abruzzo. Un incontro necessario per affrontare seriamente la questione della sicurezza delle autostrade A 24 ed A 25.
“Rinnovo per l’ennesima volta l’appello a sederci a un tavolo comune per affrontare seriamente questa vicenda. Se c’è copertura finanziaria per gli interventi per la sicurezza siamo pronti a fare la nostra parte – ha detto Lolli – ma ci risponda. Io e il presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio abbiamo più volte chiesto di essere ricevuti a un tavolo istituzionale, ma invano. Eppure il ministro ha trovato il tempo di fare visite, interviste e sopralluoghi”.