RAIANO – La finale nazionale delle Olimpiadi di problem solving, organizzate dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, ha visto tra i protagonisti cinque ragazzi abruzzesi. La squadra dell’ istituto comprensivo “Umberto Postiglione” di Raiano, composta da Andrea Commito, Alessandra Di Cioccio, Christian Molinaro, Giuseppe Rizi e Loris Paolini, ha conquistato un brillante secondo posto in classifica. I piccoli “geni” hanno partecipato alla competizione, il 18 maggio a Roma, in rappresentanza dell’Abruzzo, con le squadre di altre venti scuole italiane.
La gara consisteva nella soluzione di dieci problemi complessi in novanta minuti. Il percorso di preparazione, tenuto dal docente Renato Patrignani, era iniziato lo scorso mese di novembre per uno specifico progetto di arricchimento dell’offerta formativa ed è passato attraverso due gare d’Istituto ed una gara regionale.
Nel problem solving prevale il pensare, il ragionare, il fare ipotesi ed operare scelte, attività che richiedono l’applicazione di abilità relative alla gestione di informazioni strutturali più che l’applicazione sterile di procedimenti meccanici volti alla risoluzione di semplici calcoli. Attività che valorizzano l’instaurarsi di quelle competenze trasversali ai diversi contesti disciplinari riconosciute ormai essenziali per un inserimento attivo e consapevole dei giovani nella società.