PESCARA – Niente da fare, nemmeno stavolta. Era già crisi, adesso è davvero profonda. Il Pescara perde di misura anche a Pontedera ed ora è davvero il momento di cambiare qualcosa. Mister Auteri sa di essere a forte rischio: “Sono il primo responsabile. La mia posizione? Chiedete alla società. I tifosi? Mi hanno chiamato e sono andato sotto il settore. Hanno passione e fanno sacrifici, sono giustamente arrabbiati, come lo siamo noi. Mi hanno chiamato e sono andato da loro, di solito non lo faccio, però siamo in un periodo negativo e mi prendo le responsabilità. Non mi nascondo e ci metto la faccia. Sono un uomo del sud e so stare al mondo. Non sono una persona falsa, dico quello che penso”.
Autori non si nasconde sul fatto di essere fortemente in bilico: “Io in discussione? Siamo sempre sotto esame, ma se sono a rischio dovete chiederlo alla società. La squadra non mi è piaciuta, c’è un’involuzione netta. All’inizio del campionato, sotto il profilo del gioco eravamo brillanti, creavamo occasioni, però prendevamo troppi gol. Si parlava spesso di questo aspetto negativo e i ragazzi forse hanno accusato un po’ la pressione della piazza. La mia è una squadra giovane che ha bisogno di essere guidata. Dobbiamo tornare ad essere quelli di prima, più sfrontati”.