PESCARA – Inizia male il campionato del Pescara. La Salernitana batte 3-1 all’esordio il Delfino. Difesa da rivedere, centrocampo con poca qualità e squadra troppo fragile quando veniva battuto il primo pressing alto. Almeno sull’atteggiamento però la mano di Zauri si intravede. Pressione alta ma senza creare occasioni. Al contrario la Salernitana sa rendersi pericolosa centrando una traversa e impaginando Fiorillo in due circostanze.
In ogni caso la Salernitana passa con uno sfortunato tocco di Bettella su cross di Jaroszynski e si va all’intervallo sull’1-0 con Firenze che in pieno recupero ha centrato la traversa direttamente da calcio di punizione. Dopo l’intervallo c’è un super Fiorillo su Giannetti completamente perso dalla difesa poi il pari di Campagnaro con un colpo di testa preciso su invito di Memushaj.
Il Pescara prova a spingere ma la Salernitana riprende in mano le operazioni e nonostante Fiorillo si riporta avanti con Jallow che buca la retroguardia e trova l’angolino basso. Arriva il tris con una girata mancina di Giannetti mentre nel finale sussulto di Di Grazia disinnescato da Micai. In attesa del mercato difesa da registrare ma le poche occasioni create preoccupano e occorre lavorare ancora molto.